Assenteismo e investigazioni aziendali in Puglia, Basilicata, Calabria e Campania

Il problema dell’assenteismo dei dipendenti riguarda sia il settore pubblico che quello privato.

Negli ultimi tempi molti dipendenti pubblici, cosiddetti “furbetti del cartellino” (coloro che timbrano o risultano di aver timbrato ma in realtà non sono presenti sul posto di lavoro) sono stati inchiodati e licenziati grazie alle riprese di videocamere occulte e indagini da parte delle forze dell’ordine. Questa è una lotta che si sta cercando di combattere attraverso nuovi sistemi di controllo come i controlli biometrici, introdotti con la Legge 19 giugno n. 56 o Ddl Concretezza.

Quando si parla di assenteismo s’intende anche l’assenza dal posto di lavoro per altri motivi, quali, assenza per falsa malattia, falso infortunio, congedi parentali, permessi legge 104/92 ecc.

Questi ultimi casi sono molto ricorrenti all’interno delle imprese private. Ogni lavoratore ha il diritto di richiedere dei permessi dal lavoro ma il problema sorge quando vi è un abuso di queste richieste e soprattutto quando le stesse risultano infondate. I danni che ne derivano per le imprese sono sia economici che di produttività. La Corte dei Conti e molte sentenze in materia hanno affermato la possibilità dei datori di lavoro di poter usufruire dell’aiuto di un’ Agenzia Investigativa autorizzata per reperire elementi probatori utili al licenziamento per giusta causa del dipendente assenteista.

L’Istituto Investigativo Nacucchi da sempre svolge indagini in ambito aziendale ed è accanto alle aziende che si trovano in difficoltà. Il problema maggiore per le imprese risulta la tempestività nell’intervenire in quanto i permessi che i lavoratori chiedono avvengono in tempi ristretti, anche in giornata, senza dar modo al datore di lavoro di poter sopperire a queste assenze e “riordinare” gli orari di lavoro degli altri dipendenti.

Ecco perché il datore di lavoro si affida ad un Investigatore Privato di fiducia, un vero e proprio detective aziendale, che riesce in tempi brevi ad organizzare una squadra di collaboratori, i quali hanno il compito di dimostrare la condotta illecita del lavoratore. Affidarsi a professionisti specializzati è importante perché l’onere della prova spetta solo al datore di lavoro, il quale con prove certe ed inconfutabili può avviare una causa di licenziamento.

Il compito dell’investigatore Privato è quello di procurarsi prove che dimostrino l’illecito da parte del dipendente assenteista. Gli atti illeciti che i dipendenti potrebbero svolgere durante i giorni e/o ore di permesso possono essere diversi:

• Permesso per malattia ed invece il dipendete risulta svolgere attività lavorative secondarie che non potrebbe svolgere in concomitanza al proprio lavoro;
• Permesso per infortunio ed invece il dipendente risulta aver trascorso ore per allenarsi e svolgere attività sportive;
• Permesso per legge 104/92 ed il lavoratore, invece di assistere il disabile si reca in vacanza o comunque sia non presta assistenza, addirittura si scopre che il disabile si trova in una casa di cura dove riceve assistenza h24 da parte di operatori interni.
• Permessi sindacali ed invece il lavoratore svolge attività private.

Le agenzie investigative svolgono controlli sui dipendenti rispettando il codice della privacy e lo Statuto dei Lavoratori

Se hai il dubbio che il tuo dipendete possa abusare dei permessi chiama l’Istituto Investigativo Nacucchi per una consulenza gratuita e ti spiegheremo come intervenire tempestivamente.

I forniamo i nostri servizi in maniera celere e veloce in tutta la Puglia, (Bari e provincia, Foggia e provincia, BAT (Barletta-Andria-Trani) e provincia, Brindisi e provincia, Lecce e provincia, Taranto e provincia) la Basilicata, (Matera e provincia, Potenza e provincia) la Calabria (Cosenza e provincia) e la Campania (Salerno e provincia).

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