logo_nacucchi_investigazionelogo_nacucchi_investigazionelogo_nacucchi_investigazionelogo_nacucchi_investigazione
  • HOME
  • CHI SONO
  • SERVIZI
    • INDAGINI PRIVATE
    • INDAGINI AZIENDALI
    • INDAGINI ASSICURATIVE
    • INDAGINI DIFENSIVE
    • ADDETTO AL CONTROLLO
  • LISTINO
  • CONTATTI
  • NEWS
CONSULENZA GRATUITA - CONTATTAMI
✕
bambini e bullismo
Come difendere figli dal bullismo?
9 Gennaio 2021
Pronto intervento investigatore privato
Dubbio di tradimento? C’è il pronto intervento
30 Gennaio 2021
Pubblicato da Marica Nacucchi il 20 Gennaio 2021
Categorie
  • NEWS
Tags
  • curiosità
  • falso infortunio
  • indagini
  • indagini aziendali
  • indagini patrimoniali
  • investigatore privato
  • investigatore privato bari
  • investigatore privato matera
scrivania investigatore privato

Cosa fa l'investigatore privato?

scrivania investigatore privato

10 Curiosità che (forse) non sai sull' investigatore privato

Attorno alla figura dell’investigatore privato vige da sempre un alone di mistero. A causa di film, serie tv e numerosi romanzi questa professione, nell’immaginario collettivo, viene ritenuta oscura, per molti versi intrigante e avventurosa, e sono in molti a credere di poterla svolgere perché convinti d’avere doti innate da detective, intuito e colpo d’occhio.

La realtà è ben diversa. Il mestiere dell’investigatore privato è molto più articolato e complesso di quanto possano pensare i “non addetti ai lavori”: serve innanzitutto tanta esperienza sul campo, tanto studio relativo ai testi di diritto e una costante evoluzione professionale volta alla ricerca di nuove tecnologie capaci di agevolare al meglio le proprie indagini.

La reputazione la si costruisce con tanta abnegazione e pazienza, con eventuali difficoltà economiche da mettere in preventivo, almeno all’inizio. Un investigatore privato appena divenuto tale non ha un nome e non ha ancora maturato quelle esperienze tali da poter essere ricercato e/o apprezzato dalla clientela.

Quindi da novelli, si inizia a collaborare con agenzie investigative già avviate e a lavorare su piccoli casi propri, di minore rilevanza. Una volta portate a termine con successo diverse indagini e accumulato una discreta esperienza, il passaparola fa si che la propria carriera e i relativi guadagni possano crescere stabilmente. Alla luce di tutto ciò, può essere utile fare ulteriore chiarezza rispondendo ad alcune domande e svelando alcune curiosità (probabilmente sconosciute ai più) riguardanti questa professione:

1. Come si diventa investigatore privato?

Nel 2010 è entrato in vigore il DM269/2010 che disciplina i requisiti minimi necessari per ottenere la licenza indispensabile per svolgere le attività investigative; sicuramente è obbligatorio possedere una laurea attinente alle attività investigative (giurisprudenza, criminologia, scienze delle investigazioni ecc.), aver maturato un’esperienza lavorativa triennale presso un investigatore privato autorizzato da più di 5 anni, possedere i requisiti morali previsti dalla legge, aver frequentato dei corsi di formazione e aggiornamento professionali riconosciuti dalle Regioni e accreditati dal Ministero dell’Interno;


2. Come gestire, in questo settore, vita professionale e vita privata?

La vita professionale di un detective è molto complicata e spesso collide con quella privata, in quanto si è oberati di lavoro. Il telefono può squillare in qualsiasi momento del giorno o della notte, poiché l’investigatore è reperibile 24h su 24, 7 giorni su 7. Questo è testimoniato anche dal nostro servizio di pronto intervento investigativo, sempre attivo.


3. Quali sono i casi investigativi più complessi?

I casi più complicati da seguire riguardano l’ambito che interessa i minori e, più in particolare, le indagini per accertare lo spaccio o il consumo di sostanze stupefacenti. Avere a che fare con soggetti minorenni significa infatti gestire comportamenti imprevedibili che il più delle volte vengono compiuti all’interno di un gruppo di ragazzi di diverso ceto sociale, alcuni dei quali già maggiorenni.

Ci sono situazioni e luoghi dove è difficile e molto pericoloso indagare sui minori poiché questi rappresentano una buona fetta di mercato per l’acquisto di stupefacenti o peggio ancora, forza lavoro per lo spaccio;


4. Come si fa a pedinare una persona senza farsi scoprire?

Sicuramente bisogna evitare di improvvisare il pedinamento anche se, alle volte, è quasi impossibile. Ad ogni modo, pianificare il pedinamento è fondamentale per evitare di essere notati; mettendo in campo diversi uomini (collaboratori) e mezzi si facilitano le operazioni di appostamento, “osservazione”, e si possono attuare quelle strategie operative già collaudate in altri casi, tattiche che, supportate dalla tecnologia GPS rendono l’attività di monitoraggio più sicura;


5. Gli appostamenti vengono realmente effettuati con cannocchiale e cappello, come appare in molti film e libri?

Come spesso accade, la realtà è una via di mezzo: il cannocchiale ad esempio è ormai obsoleto ed è stato rimpiazzato dalle telecamere e dalle reflex che di per sé, possiedono già obbiettivi ottici molto potenti. Indossare un cappello invece può aiutare l’investigatore a camuffare il proprio aspetto durante un pedinamento che è stato preceduto da un lungo appostamento, ma questa non è una regola!

L’aspetto fondamentale è che nessuno deve notare l’appostamento e quindi l’autovettura che verrà utilizzata in seguito per l’eventuale pedinamento;


agenzia investigativa Nacucchi
 

6. Come evitare d’essere “scoperto” durante un’investigazione?

Durante un’attività investigativa, al fine di mantenere la segretezza della propria indagine, è fondamentale utilizzare tutte le cautele necessarie durante le proprie ricerche e che il committente dell’indagine sia collaborativo e soprattutto non faccia insospettire la persona monitorata con atteggiamenti che possano far trapelare sospetto e nervosismo; spesso, infatti, è proprio il cliente che ha commissionato l’indagine a rappresentare il vero elemento di rischio che potrebbe compromettere l’intera operazione;


7. Le prove prodotte da un investigatore privato hanno valore legale?

Assolutamente si, le prove prodotte da un investigatore privato autorizzato, sono valide nei procedimenti penali e civili. È chiaro che queste “prove”, oltre a non doversi limitare a semplici intuizioni o deduzioni (che in sede giudiziale lasciano il tempo che trovano), debbano necessariamente essere state reperite in maniera lecita e seguendo tutte le procedure previste dal garante della privacy; ergo, non sono ammesse nei tribunali tutte quelle prove reperite tramite banche dati illegali o hackeraggi vari tanto in voga in questi ultimi decenni;


8. Durante le investigazioni, il cliente viene informato di ciò che accade giornalmente o solo al termine delle indagini?

Prima di accettare un incarico è necessario conoscere meglio il proprio cliente, possibilmente già al momento del primo incontro, quando il committente dell’indagine racconta le circostanze e le problematiche del suo caso. In questa fase è opportuno tracciare un profilo accurato della persona per avere un’idea della sua personalità, rivolgendo domande circostanziate volte in primis a comprendere quali siano le sue vere intenzioni circa le prove che vorrebbe reperire attraverso l’investigazione. Per tutelare le indagini da eventuali comportamenti irrazionali che il cliente potrebbe attuare, è consigliabile non rivelare mai quanto scoperto, soprattutto in presenza di soli elementi indiziari che devono necessariamente ancora essere approfonditi. Solo a conclusione delle indagini è opportuno consegnare al cliente il report dettagliato che ha interessato la sua vicenda con tutti gli elementi probatori ad esso allegati;


9. Come comportarsi al termine delle indagini, in caso di cattive notizie?

Gli investigatori privati, purtroppo, sono spesso abituati a riferire cattive notizie. Non sempre le indagini conducono ad un lieto fine, anzi, il più delle volte sfociano in una conferma di tradimento, o alla scoperta di un decesso in riferimento alla ricerca di persone scomparse, o ancora a confermare il tradimento di un dipendente o di un socio in affari. Proprio come un medico che deve riferire una brutta notizia, anche l’investigatore deve saper mantenere il giusto atteggiamento, senza lasciarsi coinvolgere troppo emotivamente;


10. Quanto costa un investigatore privato?

La verità è che non è possibile parlare di costi, prezzi e tariffe generalizzando…ci sono tanti investigatori privati, compresi molti lavativi e teste calde, quindi bisogna stare attenti a scegliere il professionista giusto. Chi decide di operare in questo settore deve rappresentare un connubio tra professionalità, competenza ed esperienza, e in parte sono questi fattori a dover stabilire il costo dell’onorario. Con lo studio, le competenze possono essere apprese da tutti, mentre l’esperienza si matura sul campo dedicando tempo e sacrificio. Appare onesto quindi che un investigatore privato che lavora da diverso tempo, possa costare di più di quello appena autorizzato.

Condividi
16
Marica Nacucchi
"Dopo la prima BUGIA, tutta la verità si trasforma in DUBBIO.... "

Notizie correlate

Abuso Legge 104 e Congedo Straordinario INPS dei dipendenti privati

Abuso Legge 104 e Congedo Straordinario INPS dei dipendenti privati

11 Maggio 2022

Abuso Legge 104 e Congedo Straordinario INPS dei dipendenti privati


Leggi tutto
Rilevanza delle Indagini Investigative nel processo civile
5 Aprile 2022

Rilevanza probatoria delle indagini investigative nel processo civile


Leggi tutto
Affido esclusivo dei figli al padre

Affido esclusivo dei figli al padre

7 Marzo 2022

Affido esclusivo dei figli quando si configura condotta illecita del coniuge affidatario


Leggi tutto

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

LINEA DIRETTA INVESTIGATORE PRIVATO


+39 320 097 4187

CONSULENZA GRATUITA

Email: info@investigazioninacucchi.it

LA NOSTRA SEDE


Piazza Degli Olmi 34
75100 - Matera, Italia
La nostre coordinate

ORARI DI APERTURA


Lunedì - Sabato
9:00 - 21:00
Si riceve su appuntamento

Federpol Garante per la Protezione dei dati personali
ISTITUTO AUTORIZZATO DALLA PREFETTURA DI MATERA CON LICENZA NR. 48640/2020
L'ISTITUTO INVESTIGATIVO NACUCCHI è associato FEDERPOL

Azienda Iscritta al Garante della Privacy

Istituto Investigativo Nacucchi di Marica Nacucchi P.IVA 01377940778

© 2022 Istituto Investigativo Nacucchi - Tutti i diritti sono riservati

    CONSULENZA GRATUITA - CONTATTAMI

      Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

      Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o come disattivarli nelle impostazioni.

      Logo Nacucchi investigazioni
      Panoramica privacy

      Questo sito web utilizza i cookie per consentirci di offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.

      Maggiori informazioni sulla nostra Privacy Policy.

      Cookie necessari

      I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

      Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.

      Cookie di terze parti

      Questo sito web utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari. Mantenere abilitato questo cookie ci aiuta a migliorare il nostro sito web.

      Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!

      Cookie Policy

      Maggiori informazioni sulla nostra Cookie Policy.